29 aprile 2008

Totti invita Maradona al Derby del cuore e il Pibe de oro accetta


Maradona ha detto sì all'invito di Francesco Totti ed Eros Ramazzotti: il 12 maggio sarà in campo nella "Partita del Cuore" che si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma con diretta su Raiuno. Si sfideranno la Nazionale cantanti e Unica, un'inedita squadra di numeri uno allenata da Francesco Totti e composta da sportivi di varie discipline, personaggi televisivi e attori. Tra questi Raoul Bova, Zico, Marco Materazzi, Gianluigi Buffon, Gennaro Gattuso, Angelo Peruzzi, Pierluigi Collina, Luciano Spalletti, Claudio Amendola e Bruno Conti. Destinatario dell'iniziativa benefica la Fondazione Parco della Mistica, per la realizzazione del primo esempio, a Roma e in Italia, di un Campus Produttivo della Legalità e della Solidarietà presso la Tenuta della Mistica, tra il VII e VIII Municipio, 33 ettari di terreno da riqualificare dal punto di vista edile, agricolo e soprattutto sociale.

26 aprile 2008

Totti:Non Mollo Mai


«Tutti allo stadio Olimpico il 12 maggio alle ore 21 per la Partita del Cuore». L’appuntamento, per tutti i tifosi romani (romanisti e laziali, si intende), lo dà Francesco Totti, uno degli organizzatori della 17/a Partita del Cuore che quest’anno metterà di fronte la Nazionale Cantanti e la rappresentativa, "Sei Unica" (come la maglia esibita durante il derby del 5-1 nella stagione 2001/2002), guidata proprio dal nostro capitano, che però non potrà scendere in campo.
Francesco, l’infortunio al ginocchio limiterà la tua partecipazione all’evento. Come e dove seguirai la serata?
«Questo infortunio non ci voleva e mi mette in difficoltà, perché volevo giocare. Sarò sicuramente allo stadio Olimpico e cercherò di avere il ruolo più attivo possibile nella serata».
Le stelle della tua squadra, "Sei Unica", saranno Gattuso, Materazzi, Peruzzi e Del Piero, numeri uno del calcio, ma anche tuoi grandi amici.
«È vero, quando si è prospettata la possibilità di organizzare questa serata non ho avuto dubbi e ho subito chiamato le persone che mi sono più vicine in questo mondo, e che, a dire il vero, hanno aderito con commovente celerità. Sono fiero di far parte di una squadra di numeri uno, sul campo e soprattutto fuori».
I vostri avversari sono bravissimi sul palco, un po’ meno sul terreno di gioco. Temi qualcuno della Nazionale Cantanti?
«Certo. Alcuni sono davvero ottimi calciatori. Ho avuto modo di ammirarli e mi sembravano bravi e ben preparati fisicamente».
Da piccolo hai mai assistito ad una Partita del Cuore?
«Sì, mi è capitato, e ho sempre tifato per i cantanti, oltre che per la beneficenza».
Come convinceresti un tifoso a presenziare a questo evento allo stadio Olimpico?
«Gli direi di venire perché sarà una serata divertente, con grandi nomi e all’insegna della solidarietà. Un appuntamento nuovo e a mio modo di vedere, molto importante».
I soldi incassati dalla manifestazione andranno devoluti in scopi e attività benefiche. Ce le puoi spiegare?
«La maggior parte dei proventi andrà alla Fondazione Parco della Mistica Onlus, che si propone un progetto molto bello e ambizioso. Creare a Roma il primo esempio di Campus Produttivo della Legalità e Solidarietà: 33 ettari da riqualificare dal punto di vista edilizio, agricolo e sopratutto sociale. Nello specifico realizzeranno, tra l’altro, un campo di calcio, un albergo sociale, una Casa Protetta per bambini vittime della mafia e una Casa delle Associazioni legate alla periferia della nostra città».
Sei sempre in prima linea quando c’è da aiutare qualcuno. È una rarità nell’ambiente calcistico, ne sei consapevole?
«Non è vero. Ho conosciuto tante brave persone nell’ambiente calcistico che dedicano tempo e risorse ad aiutare gli altri e che meritano il nostro applauso. Per quanto riguarda me stesso, io penso di essere una persona molto fortunata e provare a fare qualcosa per chi è più debole e sfortunato sia un obbligo. Sono altre le persone a cui dobbiamo la nostra ammirazione e che hanno dedicato davvero tutta la vita ad aiutare gli altri».
Quale causa benefica, sposata in passato, risolta con un tuo intervento, ti ha dato maggior soddisfazione?
«Soprattutto quelle che volevano aiutare i bambini, perché il dolore di un bambino non è giusto e dobbiamo impegnarci tutti di più in questo senso».

23 aprile 2008

Le foto dell' uscita di Francesco da Villa Stuart




Brozzi: Francesco domani lavora a Trigoria


«Domani, da buon capitano, Francesco Totti sarà a Trigoria per cominciare la seconda fase, quella della riabilitazione». Il medico sociale della Roma Mario Brozzi, lasciando la clinica Villa Stuart, poco dopo l'uscita del numero 10 giallorosso, si è soffermato a descrivere le fasi di recupero che attenderanno adesso il giocatore romanista dopo l'operazione al ginocchio destro. «Si inizierà un protocollo individualizzato tra casa e Trigoria - ha dichiarato Brozzi - ma l'evoluzione clinica fino ad adesso posso dire che è stata eccezionale. Il ginocchio di Francesco ha risposto molto bene e quindi nel complesso siamo soddisfatti». Sui tempi di recupero il medico giallorosso ha precisato che «le indicazioni le avremo giorno dopo giorno, ma posso dire che in questi casi i nostri giocatori sono tornati a correre a Trigoria dopo 20 giorni. Il primo passo - ha proseguito - sarà quello di far riprendere l'articolarità del ginocchio cercando di conservare il tono muscolare. Le premesse ci sono tutte perchè lui ha già camminato e fatto le scale, quindi già da oggi inizierà la fase del recupero». Il medico ha concluso dando un'indicazione precisa sui tempi in cui Totti leverà il tutore al ginocchio destro: «Francesco lo leverà tra tre settimane».

Francesco ha lasciato Villa Stuart


Francesco Totti è uscito questa mattina, alle 11.20 da Villa Stuart. Il capitano all'uscita dalla clinica si è intrattenuto con i cronisti, facendo un punto della situazione sulle sue condizioni, ma non solo: "Mi sento bene - le parole di Totti - ma è ancora presto per giudicare le mie condizioni. Vedremo nei prossimi giorni. Sono sicuro, comunque, che il prossimo anno sarà importante per me, come quello dopo il mio primo, grave infortunio, quando mi ruppi la caviglia". In città non si fa che parlare americano: "Io a dir la verità parlo romano... Io mi auguro che il prossimo anno la Roma sia ancora più competitiva. Circolano nomi di attaccanti? Di mercato si parla sempre, dovevano arrivare due punte, ne arriveranno tre dopo il mio infortunio...".

Vito Scala "Da domani dieta e lavoro"


Sedute di fisioterapia mattina e pomeriggio per circa un mese. Con controlli settimanali dal professor Mariani. E da domani a dieta... Vito Scala, amico e preparatore di Francesco Totti, ha raccontato a Radio Centro Suono Sport i prossimi passi del capitano della Roma, che questa mattina ha lasciato la clinica Villa Stuart tre giorni dopo l'intervento al ginocchio destro. «Francesco è stato dimesso questa mattina- ha detto- e adesso seguirà un programma di fisioterapia mattina e pomeriggio a casa seguito da Silio Musa, che ha esperienza da tanti anni soprattutto sul ginocchio. Una persona fidatissima. Il programma andrà avanti per circa un mese, con controlli settimanali dal professor Mariani». «Il fatto che il legamento sia stato ricostruito parzialmente o completamente cambia poco- ha spiegato ancora- Lui ora ha una struttura nuova. È stata prelevata una parte del tendine rotuleo che è molto molto resistente e quindi avrà un ginocchio certamente più forte di prima. La sua cartilagine è giovane, viva. Lui quindi ha una carriera molto lunga davanti a sè. Io ero in sala operatoria quando hanno operato Francesco e ho visto il suo intervento. Noi ci auguriamo che lui rientri velocemente ma soprattutto che stia bene. È uno abituato a recuperare in fretta da qualsiasi tipo di infortunio. Ma noi non dobbiamo commettere l'errore di fargli fretta». «Nessuno di noi conosce i limiti di Francesco- ha proseguito Scala- perchè lui ci stupisce giorno dopo giorno. Il suo recupero per il Mondiale ha stupito tutti e sicuramente ci metterà la stessa testa anche questa volta. E poi è uno che ci tiene a fare bene per la propria squadra e per i tifosi. La fase di recupero verrà svolta interamente a Trigoria». E da domani Totti sarà a dieta... «Sembrava la festa de noantri a Villa Stuart: dolci, nutella, pizza. Ma adesso dieta, perchè da domani si inizia il lavoro». 

Pupo: "Totti è un ragazzo unico,al derby del cuore cercherò di farlo cantare"


«Ho incontrato Totti a Villa Stuart e devo dire che mi ha sorpreso. è un ragazzo di una disponibilità incredibile, ha qualità morali fuori dal comune». C'erano Gianni Morandi, Claudio Baglioni, Fabrizio Frizzi, Raul Bova e lui, Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, il cantante toscano più famoso che nella voce ricorda molto Franco Baldini. Ieri pomeriggio erano tutti a Villa Stuart a far visita a Francesco Totti, capitano della Roma, infortunato, ma già con una voglia immensa «di tornare più forte di prima». Il nostro numero dieci sarà il protagonista assoluto della Partita del Cuore (in programma il prossimo 12 maggio all'Olimpico alle 21, giunta alla diciasettesima edizione). Per cause di forza maggiore non potrà essere in campo, ma ci sarà lo stesso, forse da allenatore o forse da telecronista, «ancora devo decidere», ha confidato ieri lui stesso. Intanto, fervono i preparativi.
È andato a trovare Totti a Villa Stuart con altri suoi colleghi, come lo ha trovato?
«Guardi, Francesco mi ha sorpreso davvero. L'ho trovato bene, pronto a tornare più forte di prima. E poi è un ragazzo di una disponibilità incredibile, ha una dolcezza e una carineria fuori dal comune che gli fa onore. Calciatori di questo livello difficilmente li incontri».
Che ruolo avrà in questa serata il capitano?
«Lui è il padrino della manifestazione e avrà il compito di selezionare la formazione dei Numeri Uno che affronteremo in campo. Per quanto riguarda la serata, lui potrà fare quello che vuole. Noi speriamo che affianchi Frizzi nella telecronaca con qualche intervento brillante come solo lui sa fare, ma se deciderà di rimanere a bordo campo andrà bene uguale. E poi non pongo limiti alla provvidenza...».
Cioè?

E in taxi arrivano gamberoni e scampi....


Nutella dai tifosi e crostacei dal ristorante di fiducia. Passa anche per il cibo preferito la strada che porta al completo recupero di Francesco Totti. Le sue due passioni alimentari sono gli unici vizi che si concede. E così ieri, intorno all'una, a Villa Stuart è arrivato un taxi che portava un passeggero atipico, un pacco. L'autista è sceso e ha spiegato di doverlo consegnare al paziente più richiesto della clinica, il capitano romanista. Cosa c'era nel pacco? Il pranzo, per Francesco. Tutto pesce: gamberoni e scampi alla griglia. Preparati per lui dai proprietari de L'Isola d'Oro (come la scarpa vinta lo scorso anno in quanto migliore cannoniere europeo, ma decisamente più gustosa), il ristorante sardo frequentato da tutta la famiglia Totti da una quindicina d'anni. Un angolo di Sardegna a due passi da Via Po che il capitano giallorosso scoprì quando era ancora ragazzo e che da allora non ha più smesso di frequentare. Galeotta fu la bottarga per la quale un amico di Totti conosceva il locale. Francesco ci mise piede e da allora non ha più smesso. «Viene spesso - ci raccontano i camerieri - le ultime volte anche con la famiglia e i bambini». Tra lui e i due proprietari (Paolo e il fratello Antonio) è nata un'amicizia vera. Sono stati invitati anche al matrimonio di Francesco e hanno organizzato quello del fratello. Per i 18 anni del Capitano confezionarono anche una grande torta.Ecco perché nelle giornate tristi della convalescenza per l'operazione al crociato del ginocchio destro i genitori di Francesco hanno voluto contribuire a sollevargli il morale con il suo pasto preferito. E all'ora di pranzo ecco arrivare il taxi, solo apparentemente vuoto, ma che in realtà portava un carico "prezioso". Al "tassinaro" (evidentemente tifoso romanista) non è sembrato vero di poter portare conforto al suo idolo. E così è uscito dall'auto chiedendo agli addetti alla vigilanza di poter arrivare fino alla sua stanza e magari strappare un autografo, scambiare due parole. Niente da fare, un no secco. Da Totti non può salire nessuno che non sia autorizzato. Il "tassinaro" no, il pacco sì. E pure rapidamente per non rovinare la grigliata. Poco dopo Francesco, intervenendo a Radio 2 da Fiorello, ha detto con ottimismo: «Fra 20 giorni ricomincio a correre». Merito anche di gamberoni e scampi? Probabile.

22 aprile 2008

Totti: Corro tra venti giorni


"Tra venti giorni inizio a correre": al telefono con Fiorello e Marco Baldini nel corso di 'Viva Radio2', Francesco Totti ha tranquillizzato così i tifosi giallorossi sulla sue condizioni di salute dopo l'intervento al ginocchio. Dopo uno scambio di battute sulla masturbazione con i due mattatori della trasmissione che stavano già scherzando sull'argomento ("...e tu?" ha chiesto Fiorello, "durante i ritiri può capitare - ha risposto Totti - quando sei pensieroso..."), il capitano giallorosso ha detto: "mi hanno ricostruito un po' tutto". "Ma come va?", ha chiesto Fiorello. "Va bene - ha spiegato Totti - proseguendo la terapia, ora ho iniziato a camminare e a fare un pò di scale con il tutore". "Per i prossimi quattro mesi, a parte la fisioterapia, come passerà il tempo?", ha chiesto ancora Fiorello. "Me ne starò sul lettino, ma fra venti giorni inizio a correre", visto il tono scanzonato della telefonata, Fiorello ha concluso: "siamo contenti per te perché vediamo che l'umore è buono".

Giovanni Bruno:Totti in campo in meno di 4 mesi

20 aprile 2008

Mariani: "Totti tornerà integro e pronto per il prossimo campionato"


Il professor Mariani, il chirurgo che a Villa Stuart ha operato Totti, è ottimista: «Le premesse per un recupero veloce di Francesco Totti per la prossima Champions League o per l'inizio del prossimo campionato ci sono tutte». Il Capitano potrebbe tornare tra 4 mesi?: «Sì, è un'ottica realistica. Le aspettative sono buone, l'intervento è durato circa un'ora che è poi l'intervento minimo per questo tipo di operazioni. Nel post-operatorio. Francesco ha dimostrato tutta la sua voglia visto che ha cominciato subito a muoversi». Sul percorso riabilitativo che ora attenderà il goleador, Mariani ha precisato: «Francesco rimarrà qui a Villa Stuart dai 2 ai 3 giorni perchè anche se si chiama Totti è sempre un paziente come tanti e questa è la prassi. Per un mese avrà bisogno dello staff sanitario poi potrà tornare in mano allo staff tecnico con il quale comincerà l'iter riabilitativo. Il ragazzo ha avuto una lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro con una piccola lesione meniscale. Visitandolo, abbiamo deciso di operarlo avendo già previsto e predisposto tutta l'organizzazione di Villa Stuart. L'intervento è stato di tipo classico, direi quasi standardizzato, nel quale abbiamo sostituito il crociato con una parte del tendine rotuleo e ristrutturato la parte staccata del menisco». Conclude il professor Mariani: «Non ci sono motivi o aspetti negativi per i quali poter credere che Totti non tornerà funzionalmente integro».

Totti, operazione ok


È durata poco più di un'ora l'operazione cui si è sottoposto Francesco Totti a Villa Stuart. Il professor Pierpaolo Mariani ha iniziato l'intervento intorno alle 15, concludendolo, minuto più minuto meno, alle 16.15. Al capitano della Roma, infortunatosi contro il Livorno, è stato «riparato» il legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Sembra che tutto sia andato per il meglio. Totti adesso resterà in clinica tre o quattro giorni. Il rientro in campo tra almeno 4 mesi. Il medico della Roma, Mario Brozzi: " «Nessun problema. L'operazione è filata via liscia. Siamo riusciti ad intervenire entro le prime 24 ore e quindi abbiamo ridotto lo stress»

Totti sta per essere operato:"Me l'hanno gufata..."


Quattro mesi. Questi secondo il medico sociale della Roma, Mario Brozzi, i tempi di recupero di Francesco Totti, che a breve si sottoporrà all'intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro lesionatosi parzialmente contro il Livorno. «Noi abbiamo avuto diversi tipi di infortuni di questo tipo- dice Brozzi- Silio Musa (componente storico dello staff medico giallorosso, ndr) ha cominciato ad occuparsi di questo tipo di riabilitazioni tanto tempo fa, il primo ginocchio che fece fu quello di Ancelotti. Allora i tempi di recupero erano di circa un anno, oggi sono diminuiti di molto. Gli interventi di questo tipo che lo staff sanitario della Roma ha fatto sono stati quelli di Emerson e Di Francesco e i tempi di recupero sono stati intorno ai quattro mesi». A breve Totti subirà l'operazione: gli sarà ricostruito il legamento lesionato prelevando parte del tendine rotuleo. «Durerà intorno ai quaranta minuti, sarà sedato e l'anestesia sarà locale. La degenza sarà intorno ai tre-quattro giorni, dipenderà dalla risposta del ragazzo. Silio Musa è con lui, abbiamo gia iniziato i percorsi di riabilitazione. Stiamo allestendo la sala operatoria e da qui a breve Totti verrà sottoposto all'intervento di ricostruzione del legamento». Brozzi spiega come si è arrivati a questa decisione: «Data l'impossibilità di garantirgli un'integrità fisica per svolgere un esercizio di gara così impegnativo, alla luce del tentativo fatto per proseguire senza intervento cui è seguita la sensazione di un secondo cedimento articolare, ci è apparso molto chiaro che non si poteva garantirgli una certa sicurezza. D'accordo con Francesco, Vito Scala, Silio Musa e la società, è qui presente il ds Pradè, si è deciso quindi di procedere immediatamente con l'intervento chirurgico». Come ha reagito Totti alla notizia dell'intervento? «Quando la seconda volta l'ho visitato a bordo campo, i nostri sguardi si sono incrociati e Francesco già sapeva di cosa si trattava- conclude- Ci parliamo in maniera empatica, non servono parole con lui». Il Capitano ha provato a sdrammatizzare: «Me l'hanno gufata. Tutti a dire che dovevo essere espulso, squalificato, e invece mi hanno fatto rompere il crociato».

Mariani: "Totti è un buon paziente,mi fa sempre venire di domenica"


Appena arrivato a Villa Stuart, Pierpaolo Mariani, il chirurgo che a breve opererà al ginocchio destro di Francesco Totti fa una battuta sull'infortunio del Capitano: «Mi fa sempre venire di domenica», ha detto scherzando Mariani riferendosi a quanto accaduto il 19 febbraio del 2006 quando, dopo l'infortunio rimediato dal numero dieci giallorosso contro l'Empoli, dovette precipitarsi a Villa Stuart per ricomporre «la frattura diafisaria e pluriframmentaria scomposta del perone con grave lesione legamentosa mediale del collo del piede sinistro e diastasi articolare tibio-peroneale». Dopo l'operazione, Totti recuperò in tempi da record (tre mesi) e potè così disputare i Mondiali di Germania, vincendoli. Questo infortunio è certamente meno grave di quello di due anni fa e, anche in caso di operazione, il fisico di Totti è garanzia di un pronto recupero: «Totti è un buon paziente - conclude Mariani - vediamo».

(il Romanista)

19 aprile 2008

CRAC TOTTI, PRANDELLI: E' DETERMINATO.MUTU:"SPERO CHE TOTTI TORNI PRESTO"

Il primo "in bocca al lupo" per Francesco Totti è arrivato da Cesare Prandelli. A poche ore dal grave infortunio al ginocchio, l'allenatore della Fiorentina ha lanciato messaggi di incoraggiamento al capitano della Roma: "E' un campione sfortunato - ha dichiarato ai microfoni di Sky - ma ha sempre dimostrato determinazione negli infortuni e farà di tutto per ritornare. Lo abbiamo già visto a tempo dei Mondiali".

Mi dispiace per lui, a Totti faccio un grosso in bocca al lupo e speriamo che torni presto». Adrian Mutu, ai microfoni di Sky, fa gli auguri al capitano romanista. Ora, dopo questo possibile lungo stop, la Roma potrebbe tornare ad interessarsi alla stella della squadra viola: Mutu sa che la Roma lo vuole? «Questo non lo so», è la risposta del romeno.

TOTTI, "HO SENTITO CRACK, SONO PREOCCUPATO"


Stagione finita per Francesco Totti. Costretto a lasciare anzitempo l'Olimpico durante Roma-Livorno per un immediato esame del caso a Villa Stuart, il fuoriclasse giallorosso ha lasciato la clinica alle 20.05 a bordo della sua automobile. Con lui la madre, Fiorella, il suo amico e preparatore atletico Vito Scala e Luca Pengue, facente parte dello staff medico del club dei Sensi, che era alla guida della sua automobile. Al capitano della Roma e' stato applicato un tutore, dopo la risonanza magnetica, che ha evidenziato una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Si parla di uno stop tra i due e i sei mesi. A determinare la lunghezza della pausa forzata sara' determinante la valutazione della lesione stessa, ovvero se si trattera' di lesione parziale (con conseguente stop di due mesi), oppure di una lesione totale (con conseguente stop dai quattro ai sei mesi).
"Sono preoccupato? Un po' si'.Ho sentito crack e ho capito che mi dovevo fermare. Campionato finito, ma adesso penso piu' alla gamba, sono un po' preoccupato". Vito Scala ha assicurato che "Francesco verra' visitato domani dal professor Mariani (a Bologna, ndr) e bisognera' attendere per la diagnosi". "Tempi di recupero? Funzionali all'infortunio - ha detto il dottor Brozzi -.
Occorre aspettare domani l'arrivo del professor Mariani. Dopo una prima diagnosi e' stato confermato il trauma distorsivo da impatto, che ha causato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro". Per quanto riguarda l'ipotesi di un intervento chirurgico, ha aggiunto il medico sociale giallorosso, "bisogna vedere domani cosa ci dira' Mariani.
Adesso dovremo stabilire se si tratta di una lesione parziale o totale del legamento crociato, solo allora si potra' decidere se operare o meno Totti. Il calciatore e' importante e bisogna andarci con cautela. Come l'ha presa Totti? Come sempre, con carisma e da persona spavalda com'e'. Vediamo come passera' la notte e poi domani prenderemo una decisione".
(Agi News)

TOTTI: LESIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE DEL GINOCCHIO DESTRO.STAGIONE FINITA


A fine partita, alla delusione per il pari, si aggiunge quelle per le condizioni di Francesco Totti. Al capitano della Roma, che è stato sottoposto ad una risonanza magnetica a Villa Stuart, è stato diagnosticata una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Domani mattina a visitarlo sarà il professor Mariani, che lo ha già operato due anni fa, e che al momento è abbastanza certo: «Ho saputo tutto quello che si è fatto per telefono e se tutto sarà confermato non si potrà non operare». Totti rischia uno stop dai 4 ai 6 mesi e all'uscita dalla clinica ha raccontato i momenti dell'infortunio: «Ho sentito un crac e sono preoccupato. Il pareggio con il Livorno? Penso di più alla gamba adesso».

La Roma pareggia contro il Livorno 1-1 e Totti finisce la stagione


La Roma manca l'appuntamento con la vittoria contro il Livorno e perde l'occasione di portarsi momentanemente a una lunghezza dall'Inter, atteso domani dalla trasferta di Torino. Una partita non facile per i giallorossi di Spalletti contro un avversario piuttosto abbottonato e pronto a chiudere tutti gli spazi. Sembrava poter bastare il pallonetto di testa di Mirko Vucinic che aveva sorpreso Amelia, ma nel finale Diamanti, da poco entrato, gelava il pubblico di fede romanista con un perfetto calcio di punizione. Una buona parte di partita giocata senza Francesco Totti, costretto a fermarsi dopo mezz'ora. Per la Roma probabilmente e' il definitivo addio ai sogni scudetto. Il Livorno, a secco nelle ultime due partite, conquista un prezioso punto in chiave di lotta per la salvezza. Inizio convinto della Roma che chiude il Livorno e prova ad affondare i colpi. Il Livorno si difende e parte in contropiede, creando il primo pericolo dell'incontro dopo 6' con Tavano. La manovra dei giallorossi e' comunque piuttosto lenta e per gli avversari e' tutto piu' facile. Pittosto attivo Tonetto che sulla fascia sinistra riesce a mettere in difficolta' la retroguardia livornese e a mettere al centro palloni preziosi. Al 35' Totti ci prova con un grande destro dal limite, Amelia ci mette una pezza, ma il capitano si fa male al ginocchio e deve lasciare il campo. Entra al suo posto Mancini. Non ci sono novita' al rientro delle due squadre in campo. La Roma continua a mantenersi costantemente in avanti, ma il Livorno si chiude bene, cosi' De Rossi e compagni ci provano con tiri da fuori. Al 9' la Roma sblocca il risultato: lancio di Pizarro e colpo di testa vincente di Vucinic che con un pallonetto scavalca un Amelia tutt'altro che incolpevole. Dopo il gol insiste ancora la Roma che sfiora il raddoppio. Sembrava finita e invece al 38' nell'unica occasione della partita il Livorno pareggia: Diamanti gela "l'Olimpico" con una magistrale esecuzione su calcio di punizione con il pallone che si infila nell'angolo sinistro di Doni. La Roma si riporta in avanti e in pieno recupero Amelia compie il miracolo su colpo di testa ravvicinato di De Rossi.

16 aprile 2008

Coppa italia,Roma-Catania 1-0,un Totti monumentale guida la squadra!

Finisce 1-0 Roma-Catania, valevole per l'andata delle semifinali di Coppa Italia. Brutta partita con pochissime emozioni da una parte e dall'altra nel primo tempo. Le due occasioni più pericolose, se così si possono definire, arrivano dalla Roma: prima Giuly con una mezza rovesciata al 25' fermata senza problemi da Polito, poi con una conclusione al 39' di Cicinho in area (liberato di tacco da Totti), parata in due tempi sempre dal portiere catanese. Nella ripresa cambia la musica e si vede subito. Infatti al 48' Totti scaraventa tutta la sua rabbia (accumulata in settimana per le tante polemiche dopo i "vaffa" di Udine) e realizza l'1-0. I ragazzi di Spalletti insistono, ma non trovano il raddoppio un po' per imprecisione, un po' per la bravura dei difensori siciliani che sventano ogni pericolo davanti a Polito. Finisce dopo 3 minuti di recupero con qualche rimpianto, ma è un risultato che fa ben sperare per il ritorno, in programma il 7 maggio. Così Spalletti a fine partita alla Rai: "Abbiamo detto che dovevamo alzare i ritmi - l'analisi del tecnico - altrimenti non andava bene. Ci voleva più rabbia e più fisicità per portare pericoli in attacco e ci siamo riusciti. Quando ci si confronta in questo sport e non metti velocità e forza, vai a soffrire. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio e si è visto, dato che è arrivato il gol. Totti ha giocato perché deve ritrovare la condizione fisica, poi ci mette sempre del suo quando viene impiegato. I fischi a Mancini? Non mi sono sembrati molti, è chiaro che un giocatore abituato a deliziare con le sue potenzialità, quando va peggio qualcuno mugugna. Lui ha fatto bene, è stato sfortunato in alcune conclusioni. Il ritorno? Non sarà facile, la qualificazione è tutta da guadagnare". 
(Il Romanista)

14 aprile 2008

TOTTI CHIEDE SCUSA A RIZZOLI


ROMA - Totti chiede scusa per i "vaffa" all'arbitro Rizzoli: «Ho sbagliato, preso dalla trance agonistica sono andato oltre e ho mancato di rispetto a Rizzoli come arbitro e come uomo, quindi chiedo scusa».
Il capitano della Roma pagherà mille euro di ammenda per l'attacco verbale alla giacchetta nera durante la partita con l'Udinese. Con i friulani in vantaggio per 1-0, Rizzoli si era involontariamente posto sulla traiettoria di un tiro del "Pupone" che avrebbe potuto fruttare il pareggio. L'ammenda è stata comminata dal giudice sportivo che, a causa del fatto che mercoledì si gioca il recupero Juventus-Parma, ha anticipato l'esame dei referti arbitrali sulle gare della quattordicesima giornata di serie A.

TOTTI AL VOTO !!






Dopo le polemiche legate alla lettera di Francesco al candidato sindaco di Roma Francesco Rutelli, Vi mostriamo con queste foto, come Francesco abbia assolto al suo diritto di voto.
Sinceramente quello che abbia votato il nostro capitano non ci interessa e non deve cambiare quello chè è lui per Noi Tifoi, perchè per noi Francesco appartiene ad una sola bandiera e ad un solo colore "anzi 2" il GIALLO e il ROSSO !!! ;)

13 aprile 2008

Udinese-Roma: finisce 1-3,gol di Vucinic,Giuly e Taddei!


Finisce 1-3 Udinese-Roma, partita valevole per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A. Partita spettacolare, piena di colpi di scena. Al 16' Taddei, dalla distanza, prova un pallonetto, cercando di sorprendere Handanovic uscito sventuratamente, ma palla alta. Al 22' Vucinic controlla in area di petto e tenta la conclusione immediata, fuori di poco. L'Udinese, da parte sua, pericolosissima al 33' con Quagliarella che di testa costringe Taddei al salvataggio sulla linea. Ottimo ritmo, squadre negli spogliatoi dopo due minuti di recupero. Nella ripresa succede di tutto. Vantaggio dell'Udinese al 52' con Di Natale che insacca di testa in area, servito da Dossena. Nell'occasione diverbio tra Doni e Panucci che si prendono a male parole, sfiorando il contatto fisico. La reazione della Roma è veemente: al 64' pareggio di Vucinic che raccoglie in area un assist di Pizarro e insacca alle spalle di Handanovic. E' il gol che da' la svolta alla partita, al 70' il sorpasso della Roma con Taddei che in area realizza di sinistro dopo un'azione personale. Al 91' Giuly (entrato al posto di Perrotta) fa il 3-1 - servito da Brighi, entrato al posto di Totti - e la Roma può festeggiare tre punti pesantissimi. Così De Rossi a Sky a fine partita: "Sono tre punti recuperati all'Inter. Speriamo stasera vada meglio per noi e che la Fiorentina possa fare risultato. Se non avessimo vinto oggi, sarebbe stata dura. Noi teniamo molto a vincere lo scudetto. La partita l'abbiamo fatta noi, contro una squadra eccezionale, non era facile rimontare dopo lo svantaggio. Non è la prima volta che recuperiamo una partita, questo è sintomo di grande voglia. Speriamo di realizzare questo sogno. Diverbio Doni-Panucci? Normale amministrazione, questo dimostra che non ci piace prendere gol. Il rigore di Manchester? Ci sarà sempre la traccia del rigore di Manchester, lo ricorderò sempre come una grande dimostrazione d'amore dei miei tifosi. Stasera l'Inter deve vincere, se riusciamo a recuperare punti bene, altrimenti sarà per un'altra volta. Vediamo chi reggerà fino alla fine".
(Il Romanista)

12 aprile 2008

Nei convocati per Udine,torna Francesco Totti!!


I 19 giocatori chiamati da Spalletti per la sfida di domani pomeriggio contro l'Udinese. Torna Totti, out Aquilani

Antunes Gabriel
Brighi Matteo
Cicinho
Curci Gianluca
De Rossi Daniele
Doni
Esposito Mauro
Giuly Ludovic
Juan
Mancini Alessandro
Mexes Philippe
Panucci Christian
Perrotta Simone
Pizarro David
Taddei Rodrigo
Tonetto Max
Totti Francesco
Vucinic Mirko
Zotti Carlo

Francesco, "cucchiaio" al Cavaliere "Da pazzi tirare in ballo Ilary"


ROMA - "Penso che mettere mia moglie in mezzo a una storia del genere è stata una idea da pazzi, veramente da pazzi". A Roma piove, oggi. E l'umore di Francesco Totti è più nero dei nuvoloni che minacciano la sua bella casa al Torrino, Roma Sud. Non c'entra niente il Manchester, non c'entra niente l'Inter ma c'entra la scelta - "davvero incomprensibile" (per usare le parole di Vito Scala, il suo amico e preparatore atletico personale) - di utilizzare il capitano della Roma come ultimo argomento di campagna elettorale.
Sono le cinque e gli allenamenti sul campo di Trigoria sono finiti già da qualche ora, quando la Mercedes grigia di Totti si ferma in doppia fila davanti al portone di casa.

Ilary, bellissima con il piccolo Cristian in braccio, scende per prima, Totti la segue a poca distanza. "Purtroppo no - anticipa ogni domanda, forzando un sorriso - per domenica nun je la faccio proprio" scherza riferendosi all'infortunio alla coscia sinistra che lo affligge da qualche tempo e che rischia di rallentare la rincorsa della Roma all'Inter. Però di voglia di scherzare non ne ha molta e quindi torna subito serio. "Scusate, ma davvero di questa questione di Berlusconi non posso parlare. Non mi va, già m'hanno tirato dentro a una cosa in cui non mi andava di entrare, e se parlo oggi, a caldo, rischio solo di peggiorare la situazione".

Dice così, ma si vede lontano un chilometro che c'è qualcosa che non gli sta bene, qualcosa che vorrebbe far sapere. Gli fanno notare che sull'attacco che gli ha mosso Berlusconi, hanno esternato tutti. Sospira: "Pure quelli della Lega - commenta - pure quelli! Io davvero non mi aspettavo che succedesse tutto questo casino. Però del resto succede sempre così, io dico qualcosa e questo qualcosa lo prende qualcuno e finisce al centro del casino". Abbozza un sorriso. Che si spegne subito: "La cosa che non mi va davvero giù è che abbiano messo in mezzo mia moglie Ilary, è una cosa davvero incredibile, un'idea da pazzi". Lei, Ilary, è ferma lì, a due passi, non sorride né si rabbuia. Francesco fa per riprendere, poi ci ripensa: "Ragazzi non mi fate dire altro se no 'sto casino non finisce più.
Magari più tardi d'accordo con la società faccio un comunicato però vi prego non insistete".

Nel comunicato dovrebbe esserci quello Totti ritiene fondamentale dire, e cioè "che l'amicizia con Veltroni, che poi è quella che sta all'origine di tutto, è un legame vecchio e sincero e non ha alcun senso farci sopra una polemica del genere". E ancora che l'unica cosa che conta "è il legame con la città e la voglia di fare cose utili per Roma". Poche semplici righe, spiega Scala, che però alla fine Totti decide di non mandare: "Francesco è troppo deluso e non ha intenzione di alimentare questa polemica demenziale".

A caldo, raccontano quelli del suo staff, Totti non aveva reagito male. Saputo dell'attacco di Berlusconi, giovedì sera, aveva reagito con un sorriso. "Ma la situazione - dicono - è precipitata stamattina, quando Berlusconi ha precisato il suo pensiero tirando in mezzo la moglie, è una cosa che lui non sopporta". Ad aggravare la delusione del capitano giallorosso, anche il fatto che sin dai tempi dell'infortunio, prima dei Mondiali, con Berlusconi aveva sempre avuto un ottimo rapporto. "Gli stava simpatico", dicono. Adesso meno.

11 aprile 2008

Totti ancora in forse per la trasferta di Udine.


Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ancora non sa se a Udine, domenica pomeriggio, potrà avere a disposizione il suo attaccante principe, Francesco Totti.Il capitano giallorosso risente ancora del recente infortunio e anche oggi ha svolto un allenamento differenziato dai compagni, evitando di calciare il pallone.Il medico sociale romanista, dottor Brozzi ha ribadito che "Totti ha incrementato i carichi di lavoro senza avvertire fastidi di sorta ma solo domani potremo valutare meglio la situazione e decidere se rischiarlo".

9 aprile 2008

United-Roma:finisce 1-0


Finisce 1-0 Manchester United-Roma, gara valevole per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. Ottimo avvio degli inglesi che, privi di Ronaldo, Rooney e Scholes, si rendono pericolosi in più di un'occasione con Haergraves (due volte), bravissimo Doni a sventare le azioni avversarie. Ma alla mezzora un episodio può cambiare la partita: Brown, difensore dei red devils, rovina su Amantino in area di rigore. L'arbitro Ovrebo concede la massima punizione che si incarica di battere Daniele De Rossi, purtroppo il tiro del centrocampista finisce altissimo. Di lì alla fine del primo tempo succede poco. Nella ripresa, al 48', ci prova Vucinic a sbloccare la partita, ma trova Van der Sar sulla sua strada. La beffa, per i ragazzi di Spalletti, arriva al 71' con Tevez che sfrutta un cross di Haergraves dalla destra e insacca in tuffo. Dopo il gol si spegne la partita e la Roma non crea più occasioni rilevanti. Alle semifinali di Champions League ci va il Manchester United. Così Spalletti a fine partita alla Rai: "Il rigore di De Rossi? Quando ci si prende queste responsabilità, una volta ci sta che vada male. Peccato, perché queste situazioni non capitano facilmente. Ad inizio partita abiamo corso qualche rischio, ma è normale giocando in un campo come questo. Dopo il rigore non siamo passati in vantaggio, ma ci abbiamo provato. Loro sono veramente forti, io però alla mia squadra non posso dire nulla"

7 aprile 2008

Esclusiva tuttototti,Andrea Maffini "Il sito di Totti,è stato chiuso e la società non ci ha fatto sapere alcuna notizia"


Ricordate la notizia "boom",che uscii su questo blog e che il giorno dopo comparve su tutte le testate romane sportive,in merito alla chiusura del sito di Francesco Totti?...Bene..oggi abbiamo risentito il direttore generale dell'Unicity,(Agenzia che cura i siti marchiati asroma) Andrea Maffini,il quale afferma "Purtroppo non ci sono notizie,la società non si è mossa e non ci ha contattato ne per fare il nuovo sito che era in previsione ne per la ricostruzione del sito di Totti,che a quanto mi risulta è stato fatto cancellare in quanto non piaceva più alla società e al giocatore stesso,sia come struttura sia come aggiornamenti" e poi prosegue "Potrebbe anche essere che la società si sia affidata ad un nuova società di comunicazione,non posso escludere nulla,l'unica certezza è che noi eravamo gli incaricati a fare i siti giallorossi,ma non abbiamo ancora ricevuto il via"

5 aprile 2008

TOTTI: ´NON GIOCHERÒ A MANCHESTER´

Francesco Totti non giocherà mercoledì prossimo la partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League, in casa del Manchester United. Il capitano, che aveva saltato la gara d’andata per l’infortunio muscolare rimediato nel match di Cagliari, lo ha affermato oggi in tribuna allo stadio Olimpico, tra primo e secondo tempo della partita di campionato vinta per 3-2 dalla Roma con il Genoa. “A Manchester non ci sarò. Non giocherò all’Old Trafford”.La conferma definitiva arriva poco dopo da Spalletti che, a Sky, ha dichiarato: “Sarei contento di averlo a disposizione domenica, ma probabilmente mercoledì non giocherà”.

Roma-Genoa finisce 3-2!Siamo a -1 dall'Inter!


Finisce 3-2 Roma-Genoa, partita valevole per la trentaduesima giornata del campionato di Serie A. Ottima Roma nei primi venti minuti, non a caso le due reti giallorosse arrivano prima al 14' con Taddei che realizza sottomisura servito da Tonetto con cross dalla sinistra, poi al 17' con Vucinic che lascia partire un tiro in diagonale dal limite che si va a insaccare sull'altro palo difeso da Rubinho. Gol straordinario applaudito anche da Totti (in tribuna) e da Spalletti (in panchina). La reazione del Genoa non si fa attendere e in più di un'occasione mette in apprensione la retroguardia romanista con un'ottima azione offensiva. Al 58' e al 59' arriva il terribile uno-due della squadra di Gasperini, firmato Rossi e Leon, che mette paura ai ragazzi di Spalletti. Ci pensa, allora, Daniele De Rossi a prendere per mano i suoi compagni e a dare la carica. Il 3-2 lo segna proprio il centrocampista di Ostia da calcio di rigore (fallo di Borriello su Taddei) all'81. Bellissimo il bacio della maglia dopo la realizzazione dagli undici metri. Un gol pesantissimo, che regala una vittoria fondamentale per la rincorsa all'Inter. Ora siamo a -1, aspettiamo l'Inter a Bergamo. Così De Rossi a Sky a fine partita: "I tifosi - le parole del mediano - sono maturati insieme a questa squadra, il loro applauso dopo Roma-Manchester vale più di tante accoglienze a Fiumicino. La squadra deve essere orgogliosa di questi tifosi. Il campionato? Noi dobbiamo cercare di fare punti e sperare che loro non li facciano. Noi ci abbiamo sempre creduto, sarà un bel finale di campionato. A Manchester ci proveremo, all'Olimpico hanno raccolto di più di quanto meritavano, noi ce la possiamo fare. Abbiamo segnato due gol ad avversari forti come il Manchester, ci proveremo, anche se sarà difficilissimo. Le voci sugli americani? Noi abbiamo il nostro Presidente, la nostra dirigenza che ha fatto benissimo in tre anni, se poi c'è uno che investe un miliardo di dollari ben venga. Io il mio contratto lo farò con i Sensi, Pradè e Conti".

Enzo Totti,padre di Francesco,è in ospedale.


Enzo, il padre di Francesco Totti, è ricoverato da qualche giorno all'ospedale San Carlo di Nancy in seguito ad un infarto accusato all'inizio della settimana. Il capitano della Roma ha seguito con apprensione la malattia del padre, ma è stato tranquillizzato dai medici, che lo hanno considerato fuori pericolo. Enzo Totti è seguito costantemente dal medico della Roma, dottor Mario Brozzi.

2 aprile 2008

La Never Without You acquista un nuovo testimonial:Massimo Ambrosini


Never Without you,mai senza te,inizialmente l'idea di Candido Monacelli,Francesco Totti,Ilary Blasi e Isabella Cozzi era quella di scommettere ad occhi chiusi sulla creazione di una linea di abbigliamento puntata eslcusivamente al capitano giallorosso e la sua compagna Ilary,ma in quattro anni di enorme successo,vendite alle stelle,aperture di negozi monomarca,aperture di negozi in Cina,ecc,il gruppo Never acquista un nuovo volto famoso da mettere nella loro squadra:Massimo Ambrosini.Infatti il giocatore rossonero dalla collezione estate 2007 2008 comparirà in alcune foto affiancato a Francesco e Ilary vestito NwY,e nel mese di maggio e giugno sono previste foto pubblicitarie anche in tutti mezzi pubblici e nelle strade.

Moratti, " La Roma ha pagato l'assenza di Totti"


''Alla Roma mancava un giocatore come Totti e le squadre inglesi sono fortissime''. Massimo Moratti, presidente dell'Inter, ai microfoni di Italia 1 commenta cosi' la sconfitta subita ieri dai giallorossi nell'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Manchester United. ''Anche noi abbiamo pagato alcune assenze importanti nella sfida contro il Liverpool'', dice il presidente nerazzurro ricordando il doppio k.o. subito dall'Inter negli ottavi di finale del torneo.

Totti salta Genoa,e forse anche Manchester


La Roma, smaltita la sconfitta casalinga con il Manchester United, si e` subito allenata in vista del match con il Genoa. Francesco Totti ha svolto un lavoro differenziato in palestra, mentre Juan ha svolto il differenziato sul campo; entrambi saranno assenti contro il Genoa e proveranno recupero per la gara di ritorno contro Manchester United. Piu` probabile il recupero per Juan, perche` alla luce del risultato di ieri sera, e` pensabile che Totti non forzi piu` del necessario per rientrare e gestirsi per le ultime e probabilmente decisive partite di campionato.La squadra che ha giocato all`Olimpico contro i `Reds` ha svolto lavoro defatigante, lavoro tecnico per il resto del gruppo. Nella gara con il Genoa sono previsti diversi avvicendamenti. Rientra Perrotta, mentre Cicinho e Giuly quasi sicuramente partono titolari.

DISFATTA MA ANCORA NON E' FINITA !!!

ROMA, 2 aprile - «Si parla di pensare già a sabato, ma pensiamo anche di andare a giocare il ritorno col Manchester sapendo che non c'è nulla da perdere con la voglia di provare a rimontare questo risultato». Bruno Conti non ci sta. Il direttore tecnico della Roma non vuole dare per scontata l'eliminazione ai quarti di Champions, anche se lo 0-2 rimediato a domicilio dal Manchester United suona come una sentenza di condanna definitiva. «Di fronte ad una sconfitta non si è mai contenti ma è la dimostrazione di quello che ha saputo fare la squadra: una grande squadra che non ci ha condizionato granchè. Anche dopo il 2 a 0 potevi prendere qualche gol di più - spiega a Radio Centro Suono Sport - Abbiamo avuto le nostre occasioni certo e siamo delusi dal risultato. Si parla di pensare già a sabato, ma pensiamo di andare a giocare il ritorno col Manchester sapendo che non c'è nulla da perdere con la voglia di provare a rimontare questo risultato. Ringrazio tutto lo stadio, soltanto a Roma è da pelle d'oca. La delusione è solo quella del risultato. Alla fine non possiamo dire nulla ai ragazzi per quello che hanno dato».

REAZIONE POSITIVA - Bruno Conti fa poi i complimenti ai giocatori: «Non possiamo valutare la partita dopo il secondo goal, ma sull'uno a zero i ragazzi hanno avuto una reazione. Non penso che il Manchester ci abbia messo sotto. Anche nei momenti di difficoltà questi giocatori sanno sempre tirare fuori qualcosa di importante. La cosa che mi fa piacere è sapere quello che ci dimostrano i giocatori anche di fronte alle difficoltà, da grandi professionisti. C'è subito la reazione. Siamo convinti di quello che possono fare».

CRISTIANO RONALDO - Delusione per il risultato e per il comportamento un pò arrogante di Cristiano Ronaldo: «Quanto si è campioni e quanto si è bravi... Ci sono state delle situazioni che indicano che Cristiano Ronaldo è un ragazzo che deve maturare. Dà fastidio vedere certe situazioni, come prendere in giro gli avversari, ci sono campioni che la gestiscono in modo diverso».

MERCATO - E campioni, anche in erba, che rischiano di andare via da Roma. Secondo il quotidiano spagnolo Marca, il dg del Real, Mijatovic, avrebbe chiesto alla dirigenza giallorossa il prezzo di Daniele De Rossi e Alberto Aquilani. Conti conferma l'incontro nella capitale con l'ex attaccante della Fiorentina ma smentisce il contenuto: «Sono stato con Mijatovic prima della partita a prendere il caffè insieme. Vi posso garantire però che non è come scrivono». Sempre a proposito di mercato, il dt annuncia: «Antunes è stato riscattato».